L’Adm, alla luce della sentenza della Corte Costituzionale, annulla in autotutela gli avvisi di accertamento emessi nei confronti dei centri trasmissione dati.
I Monopoli di Stato hanno stabilito l’annullamento in autotutela dell’avviso di accertamento fiscale nei confronti delle agenzie di scommesse estere che non hanno una concessione italiana, per gli anni dal 2007 al 2010.
Questo anche alla luce del “mutato orientamento normativo e giurisprudenziale, stabilito dalla Corte Costituzionale” che ha condotto “l’attuale causa pendente per l’anno 2010 presso il Ctp” è suscettibile “di esito sfavorevole all’agenzia, limitatatmente alla posizione del titolare del Ctd”.
L’avvocato Daniela Agnello, legale di Stanleybet, afferma a Gioconews.it: “L’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli, alla luce della sentenza della Corte Costituzionale, annulla in autotutela gli avvisi di accertamento emessi nei confronti dei centri trasmissione dati affiliati alla Stanleybet relativi alle annualità di imposta 2007-2010 e procede allo sgravio delle cartelle esattoriali. Nel frattempo le commissioni Tributarie accolgono i ricorsi di Stanleybet”.
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