(Italia Oggi) – Scommesse, Italia in regola con la direttiva Ue
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(Italia Oggi) – Scommesse, Italia in regola con la direttiva Ue

Pubblicato il

di Nicola Tani

L’esclusione del bookmaker maltese Betuniq, che non ha fornito la doppia garanzia bancaria richiesta dai Monopoli di Stato nella gara per le concessioni di scommesse, non è in contrasto con i principi del Trattato europeo. E’ la conclusione depositata ieri in Lussemburgo dall’avvocato generale della Corte di giustizia Ue nella causa C-225/15, che riguarda un gestore accusato di aver raccolto puntate in Italia senza autorizzazione. La questione pregiudiziale era stata sollevata dal Tribunale di Reggio Calabria, che ipotizzava un’ingiusta esclusione di Betuniq, rappresentata dallo studio Agnello, dalla procedura di assegnazione di 2.000 concessioni per le scommesse. L’avvocato generale, Nils Wahl, ha sostenuto che la direttiva UE del 2004 sugli appalti pubblici “non è applicabile a una normativa  nazionale che disciplini la gara per le concessioni di giochi d’azzardo”. La necessità delle attestazioni bancarie – se può astrattamente configurare una restrizione alla libertà di stabilimento – secondo l’Avvocato generale “non comporta alcuna discriminazione, essendo tali requisiti richiesti alle imprese italiane e comunitarie”. La sentenza è attesa dopo l’estate. (Italia Oggi – di Nicola Tani)

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